Nell’antichità l’ombra ci permetteva di misurare il tempo. Una semplice asticella puntata sul terreno riusciva a determinare l’ora meridiana, dalla quale si procedeva alla tripartizione del giorno.

L’ombra e il meriggio risultano strettamente collegati tra loro. L’ora del mezzogiorno diventa l’unico momento identificabile con obiettività e certezza; allo zenit del Sole, in cielo, risulta la minima, quasi inesistente estensione dell’ombra delle cose e degli uomini sulla Terra.

MERIGIO è una lampada orologio che riprende i tratti caratteristici della meridiana, e ricrea un “sole artificiale”. Al suo interno è posizionata una lampada led la cui luce colpisce le tre lancette che fungono da gnomone e segnano l’ora attraverso la loro ombra, sulla superficie su cui poggia l’intera lampada.