Barocco & Neobarocco è un design festival che riflette sulle espressioni e interpretazioni contemporanee dell’estetica barocca che caratterizza il territorio ibleo, raccontandole all’interno di un ricco programma di incontri con designer, artisti, aziende e mettendole in scena attraverso installazioni site-specific.

Il festival, ideato e diretto da Roberto Semprini e giunto alla seconda edizione, quest’anno ospita i manifesti realizzati dagli studenti e studentesse del corso di Progettazione Grafica 2021-22 con Mauro Bubbico e Simona Riccobene.

Perché parlare ancora oggi di Barocco?
Questa la domanda a cui i nostri studenti e studentesse hanno cercato di dare una risposta, riflettendo sul rapporto tra il Barocco presente nelle nostre città e il tessuto socio-culturale con cui esso dialoga.

Ogni progetto grafico prende spunto dagli elementi architettonici barocchi presenti nel ragusano – mascheroni, cornici, facciate – che vengono reinterpretati in chiave personale, acquistano nuovi significati e diventano il pretesto per raccontare il ricco, meraviglioso e mitico immaginario visivo siciliano e la stratificazione della storia e della cultura dell’isola, tra miti e leggende.

«I manifesti proposti dagli studenti sono da intendersi come una rassegna urbana di stimoli visivi e sollecitazioni culturali che guardano alla poetica delle cose e dalla poetica
ripartono per porre le basi di un nuovo dialogo, aperto e inclusivo, per la progettazione del
domani.»
Mauro Bubbico

Per tutto il mese di settembre per le strade di Ragusa saranno affissi i progetti di Serena Ardito, Gaia Ferrara, Luigi Di Silvestre, Enrico Garro, Enrico Girlando, Marika Guglielmino, Cristian Laganà, Lorenzo Lastrino, Mariachiara Lentini, Rosario Licata, Daniele Lombardo, Serena Martines, Francesco Andrea Scavo, Giusy Seminara, Maria Grazia Spataro, Clara Spinello, Catarina Reis, Karla Rivero Gonzalez, Carlo Tomarchio, Miriam Zaccone.

Barocco & Neobarocco è realizzato con il patrocinio di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, dell’Accademia di Brera, dell’Accademia di Firenze e dell’Ordine degli Architetti. Le visite alle installazioni sono gratuite.

→ Scopri il programma completo più sul sito ufficiale del festival