ERASMUS SHORT MOBILITY A MATOSINHOS

Dal 2017 ABADIR aderisce al Programma Erasmus+, l’iniziativa della Commissione Europea che promuove la mobilità degli studenti e del personale scolastico e universitario attraverso opportunità di studio e training in Europa.

Dopo le numerose esperienze maturate in questi anni negli ambiti dell’Erasmus Student Mobility for Studies (che permette di studiare per un semestre o per un intero anno accademico presso una delle università partner di ABADIR), dell’Erasmus Student Mobility for Traineeship (che offre la possibilità di svolgere un tirocinio in un paese europeo) e delle Staff Mobility for Teaching e for Training (riservate a docenti e membri del personale), quest’anno abbiamo sperimentato una nuova forma di mobilità: la Short Mobility, una mobilità ibrida, intensiva e a breve termine, di durata compresa tra 5 e 30 giorni, che integra una parte in presenza e una componente virtuale.

Dal 15 al 19 luglio 2024 siamo stati a Matosinhos, nel distretto di Porto in Portogallo, grazie alla collaborazione con ESAD – Escola Superior de Artes e Design, con un gruppo composto da 10 studenti e studentesse.

La Short Mobility è stata organizzata nell’ambito del Consorzio EMN – Erasmus Mobility Network (di cui ABADIR fa parte insieme all’associazione non profit Education in Progress – ente capofila – e alle università di Catania e Messina) e finanziata coi fondi della Call 2022.

 

Dopo un tour del campus di ESAD abbiamo fatto tappa da esad—idea, l’unità di Ricerca & Sviluppo dell’università. Si occupa di Design, Architettura, Grafica e Arte e promuove la diffusione delle conoscenze sviluppate in questi ambiti disciplinari attraverso una serie di pubblicazioni come riviste, cataloghi di mostre, saggi e monografie ma anche con residenze per artisti e designer.

Casa do Design è invece lo spazio espositivo di ESAD, frutto di una partnership tra esad—idea e il Comune di Matosinhos. Luogo simbolo della cultura del progetto, organizza regolarmente mostre ed eventi – con un’attenzione particolare verso il design portoghese – e ha ospitato la prima Biennale del Design di Porto (c’eravamo anche noi con il progetto MIGRA-N-TI. Esperimenti pratici e simbolici nel design).

Grazie alla sinergia con la Câmara Municipal de Matosinhos, ESAD ha dato vita anche a un incubatore sviluppato all’interno del mercato coperto cittadino, un centro di innovazione e creatività dove studenti e studentesse possono dare maggiore concretezza ai propri progetti e fare impresa.

Foto di Rachele La Bruna e Margherita Dall’Oglio

Il Programma Erasmus+ mira non solo ad arricchire il curriculum didattico, a sviluppare competenze professionali e a rafforzare la cooperazione tra gli istituti di istruzione superiore, ma anche a migliorare la conoscenza delle culture e delle lingue dei paesi UE e a promuovere il senso di cittadinanza europea. Per questo è stato importante anche entrare a contatto con il territorio e con le realtà locali.

Siamo stati ospiti del designer e art director Eduardo Aires, autore – tra i vari progetti – dell’identità visiva della città di Porto. Il suo studio si occupa di progetti multidisciplinari, dalla brand identity alla comunicazione visiva passando anche per l’arte contemporanea, con un forte legame col territorio.

«Starting from scratch, we focus on the essential: concepts, territories, meanings.»
— Eduardo Aires

Abbiamo visitato anche la Casa da Música progettata da Rem Koolhaas, una delle più importanti sale da concerto costruite nell’epoca moderna, sede di tre diverse orchestre e di numerosi eventi culturali. Un edificio dalle architetture poliedriche e dagli interni strabilianti, in grado di ospitare performance di ogni genere musicale: dal jazz al rock all’opera lirica, dall’elettronica al fado, dalle grandi produzioni internazionali ai piccoli progetti sperimentali.

Foto di Rachele La Bruna e Margherita Dall’Oglio

La nostra Short Mobility si è conclusa il 23 luglio con un incontro online (virtual component).

Hanno partecipato alle attività: Gabriele Alecci, Paola Chiarenza, Samuele Federico, Rachele La Bruna, Cristian Laganà, Leonardo Marletta, Gaia Patti, Yasmine Pellegrino, Aurora Piazza e Daniele Pizzonia, con il supporto di Margherita dall’Oglio.

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