In occasione della Giornata dell’Arte Contemporanea, Donatella Capraro ha ideato una performance come incontro da condividere in una dimensione di festa. Ha scelto un agire senza parole. Il tema diventa “il corpo che ri/guarda”. Tutte le azioni infatti sono un invito a guardare, con una diversa modalità, un luogo conosciuto/sconosciuto.