IL SUONO GIALLO DELLA CAMPANA

Il suono giallo della campana è un’installazione permanente in ceramica nata dalla necessità di riqualificare la volta di palazzo Libertini a Caltagirone, uno spazio pubblico i cui rivestimenti si disfacevano continuamente, per preservarla e restituirle vitalità.

È un progetto di ABADIR curato da Makoto Fukuda, architetto dello studio GiulianoFukuda, e docente di Exhibition Design, realizzato con il supporto di Ninefifty.

La Volta Libertini è rivestita da un caratteristico intonaco giallo che contrasta con il bianco brillante della facciata dell’omonimo palazzo. Il giallo è uno dei tre colori tipici della ceramica di Caltagirone ed è impiegato dagli artigiani locali in diverse tonalità per conferire profondità alle decorazioni. Quando ci si trova dentro la volta, si possono udire in modo distinto i rintocchi del vicino campanile della cattedrale, decorato da ceramiche nei toni giallo e del verde rame, un altro dei colori caratteristici della città.

Ripristinare l’intonaco della volta non avrebbe risolto in modo definitivo il problema del suo deterioramento e del conseguente distacco dalla parete: si è così pensato di intervenire attraverso un nuovo layer di elementi in ceramica, per un risultato d’impatto che rispettasse il contesto e l’economia del progetto.

L’elemento chiave è il colore, quello presente nello spazio della volta e quello del campanile il cui suono riempie ogni giorno questo ambiente semiaperto. A rafforzare il collegamento tra la volta e il campanile, una sequenza di piastrelle color verde rame che trasforma il ritmo musicale in un ritmo visivo fatto di forme e texture, in cui anche il lato posteriore delle piastrelle, normalmente impiegato per il fissaggio delle stesse, diventa superficie vibrante.

Le pareti esistenti sono state liberate dall’intonaco scrostato e indebolito dall’umidità, lasciando la pietra esposta è il rivestimento ceramico è stato applicato non a diretto contatto con la superficie muraria sottostante, ma mantenendo una distanza che la lascia intravedere tra le maglie larghe dell’installazione, che crea una sorta di tessuto ceramico, un sistema di trama e ordito.

«Il risultato che volevamo raggiungere non guardava solo all’architettura o all’arte: la nostra ambizione era andare oltre la dimensione materiale dell’intervento e sfiorare il valore simbolico del nostro gesto “riparatore”, un gesto che contiene l’idea di poter considerare i progetti urbani e la vita civica come parti di un tutto»
– Makoto Fukuda

L’installazione è permanente ed è stata inaugurata venerdì 31 gennaio 2025.

Hanno contribuito le aziende Ninefifty, che ha prodotto le piastrelle e realizzato e installato i pannelli in ceramica, Monte Leone e AZ Luce che si è occupata dei lavori di illuminazione, fondamentali per la salvaguardia e la valorizzazione dello spazio pubblico.
Si ringraziano inoltre il dott. Claudio Monaco, all’Assessore alla Cultura della Città di Caltagirone e la dott.ssa Giovanna Terranova.

IL SUONO GIALLO DELLA CAMPANA
INSTALLAZIONE IN CERAMICA PRESSO LA VOLTA LIBERTINI (CALTAGIRONE)
 

UN PROGETTO DI ABADIR CON LA DIREZIONE TECNICO-CREATIVA DELLO STUDIO GIULIANO-FUKUDA
 

CURATO DA MAKOTO FUKUDA
REALIZZATO CON IL SUPPORTO DI NINEFIFTY